Si è svolta dal 20 al 28 gennaio 2018 la missione ad Agbodrafo di Nadia
Rossetti e Matteo La Piana, soci e sostenitori della Onlus Associazione
Solagnon Togo.
Nadia e Matteo - che hanno portato con sé nel viaggio materiali vari e
strumenti di cucina - si sono dedicati al laboratorio alimentare del Centre
Solagnon, verificandone l’organizzazione e le attività, confrontandosi con don
Leon e con gli addetti e compiendo essi stessi opera di formazione in materia
di attività conserviera. Nadia e Matteo hanno anche installato e messo in
esercizio le attrezzature per il laboratorio inviate dall’Associazione Solagnon
Togo Onlus e giunte ad Agbodrafo l’11 ottobre 2017 tra le quali la nuova
apparecchiatura per la depurazione dell’acqua e l’alambicco per la produzione
di distillati della frutta. Con la loro competenza ed esperienza di
imprenditori del settore, hanno rilevato le problematiche dell’attività
formativa e le esigenze per la migliore conduzione del laboratorio, così
riportando elementi e valutazioni indispensabili alle determinazioni che l’Associazione
deve assumere circa il sostegno del Centre Solagnon.
Mentre Nadia si è interamente dedicata al laboratorio e all’attività
conserviera, Matteo ha anche partecipato alla visita del Centre Songhai di
Porto-Novo (Benin), svolta il 26 gennaio insieme e don Leon e Roberto Panero.
Nadia e Matteo erano accompagnati dalla giovane nipote Virginia Galizia
che ha collaborato con loro e compiuto una significativa esperienza a contatto
con la realtà africana.
Nella lingua dei Mina, una delle etnie che compongono la popolazione togolese, "solagnon" significa “futuro migliore”, quel futuro che in Togo è ancora negato alla massima parte dei giovani.